SCHEDA DI VIAGGIO

E-Bike Ticino Group

 

email: ebtg.ticino@gmail.com

 

Questo sito e questi consigli di viaggio sono dedicati agli amanti del semplice e tranquillo "TREKKING E-BIKE" o anche chiamato semplicemente "CICLOTURISMO"  niente a che vedere con CICLISMO su strada o MTB, EMTB o DOWNHILL dove si predilige la strada per il primo e i sentieri per gli altri.

Qui sono descritti unicamente tragitti su strade il più possibile NON trafficate, asfaltate o sterrate comunque facili da percorrere con qualsiasi Ebike.

 

PERCORSO

 

62 => 40km: Giro dei Ronchi tutto attorno al Piano di Magadino (A/R)

 

> LIVELLO: 99% asfaltato 1% sterrato tutto DT S0 con 500m ST/S1 leggere testo (**) in ogni caso 100% asfaltato DT S0, senza toccare strade cantonali ma solo ciclopiste e stradine di quartiere collinari poco trafficate

 

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**Descrizione del percorso**
Questo suggestivo itinerario attraversa quartieri, ronchi e paesini collinari, offrendo un’esperienza indimenticabile tra paesaggi incantevoli.

Si tratta di un giro ad anello, che inizia e termina a Bellinzona, attraversando vari punti panoramici e luoghi di interesse.

**Percorso sulla destra del piano (DX):**
Partendo da Bellinzona, ci si dirige verso Giubiasco e Camorino, proseguendo poi per Gudo e passando prima attraverso i Ronchi di San Nazzario per poi proseguire verso Scima al Lögh, Vigera, Roncaccio, Malacarne, Al Bosco e Matarücch. Si attraversano i paesini di Cugnasco, Morign, Berögna, Agarone, Piandesso, Bugaro, Montedato, Malpensata e Monte Cucco, fino a raggiungere Gordola e infine Tenero.

**Attraversamento del piano e percorso sulla sinistra (SX):**
Da Tenero si procede verso Quartino, Cadepezzo, Pedemonte, Luserte, Contone, Cadenazzo e Ronchi di Cadenazzo (zona Pianturina).

Si continua per S. Antonino, Paiardi, S. Martino, Camorino paese e Giubiasco, fino a raggiungere i Ronchetti di Brusigada/Pedevilla, e infine si ritorna a Bellinzona.

**Caratteristiche del tracciato:**
Il giro è tranquillo, piacevole, fresco e particolarmente semplice, con un tracciato DT S0 completamente asfaltato e molto facile.

Il percorso si snoda lungo un saliscendi accessibile a tutti, particolarmente adatto  facilmente per E-bike in quanto vi sono diverse salite e anche con pendenze del 20/25%.

**Dettagli del percorso:**
Partendo da Bellinzona, si raggiunge Gudo, dove si attraversa il ponte sulla nuova ciclopista riservata. Subito si attraversa la strada cantonale per la prima volta (punto 1) per iniziare la salita sul versante dei Ronchi, sponda destra. Questo tracciato offre scorci spettacolari sul piano sottostante e attraversa gli incantevoli territori descritti caratterizzati da bellissime zone e abitazioni collinari.

Arrivati a Gordola, si attraversa nuovamente la strada cantonale (punto 2) per proseguire girando subito a DX dopo il ponte sulla ferrovia per imboccare la passerella ciclopedonale sul fiume Verzasca.

 

Al termine della passerella, si può scegliere tra due opzioni a nota (**):

1. Prendere a sinistra (SX) verso il lato della diga insommergibile sopra al percorso vita, percorrendo un tratto (circa 500 m) che, nonostante sia facile, è caratterizzato dalla presenza di tante radici e tubature dell’acqua, che richiedono di fermarsi e sollevare la bici per passare. Questo tratto lo classifichiamo ST S1. Si potrebbe anche scendere a lato fiume zona golenare, più facile essendo il percorso del "Percorso Vita", solo che alla fine vi degli sclini sterrati per salire e usando il "walking assist" potrebbe essere impegnativo... sono solo 6 scalini comunque.
2. Prendere a destra (DX) e seguire la ciclopista asfaltata verso il centro sportivo di Tenero. Si prosegue poi fino al ponte sulla Verzasca, dove ci si ricollega alla prima opzione descritta.

Dopo aver attraversato il Piano di Magadino tra Tenero e Quartino, sempre su ciclopista nei pressi dell’aeroporto, si supera il ponte sul fiume Ticino per giungere a Cadepezzo.

Qui si attraversa un’ulteriore volta la strada cantonale (punto 3) per accedere alla ciclopista "sotto montagna" che conduce fino a Cadenazzo (tenere presente che la sponda SX del Piano di Magadino resta all'ombra  nel periodo autunnale/invernale, quindi abbastanza fresco a transitarlo a novembre...

Questa parte del percorso è particolarmente suggestiva, attraversando stradine di campagna, di quartiere e ciclopiste immerse in paesaggi mozzafiato.

A Cadenazzo si richiede massima attenzione: sarà infatti necessario percorrere un tratto di 200 m sulla trafficata strada cantonale del Ceneri (punto 4). In questo tratto, è consigliato tenere bene la destra e poi attraversare con cautela.

Si prosegue poi con una bella salita sui Ronchi di Cadenazzo, passando sotto l’autostrada e attraverso incantevoli castagneti (attenzione a non raccogliere le castagne, poiché si tratta di proprietà private). Da qui si discende rapidamente verso S. Antonino, attraversando il paese e a saliore fino alla zona dei Paiardi. Successivamente, la discesa ci porta a Camorino, dove, attraversato il Ponte Vecchio, si giunge nella bellissima Piazza Grande di Giubiasco (la piazza più grande del nostro Cantone)

Dopo aver percorso la vecchia strada lungo il fianco della montagna (osservare la storica lapide di direzione subito dopo la chiesa), si raggiunge Bellinzona, attraversando per l'ultima volta la strada cantonale (punto 5).

 

Malgrado i cinque attraversamenti della strada cantonale, l’intero tragitto si sviluppa prevalentemente su ciclopiste, strade di quartiere e stradine collinari con traffico minimo se non quasi nullo.

Il percorso si snoda in un suggestivo e costante saliscendi, totalizzando 850 m di dislivello in salita e 850 m in discesa, raggiungendo una quota massima collinare di 450 m.

**Considerazioni finali:**
Il giro copre un totale di 40 km e, pur essendo classificato DT S0, presenta alcuni tratti con pendenze che raggiungono il 20/25%.

Tuttavia, con l’ausilio della E-bike, il percorso è affrontabile tranquillamente anche per ciclisti meno esperti, come per tutti i nostri percorsi qui descritti.

La batteria consigliata per questo percorso è di almeno 600 Wh. Avendo la doppia batteria da 1.200 Wh, abbiamo consumato solo il 45%, mantenendo ancora un 55% di carica residua, senza dover limitare l'assistenza del motore.

 

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ATTENZIONE IMPORTANTE CHI LEGGE ACCETTA CHE:

correzioni e aggiunte sono benvenute! Si declina ogni responsabilità sulle descrizioni, sui percorsi e file gpx... qui presentati solo a titolo informativo!

I percorsi descritti sono stati fatti in periodi diversi e nel tempo potrebbero subire dei cambiamenti. Si raccomanda prundenza e verifica eventualmente prima di

procedere con il vostro giro a vostro completo e totale rischio e pericolo!