SCHEDA DI VIAGGIO
E-Bike Ticino Group
email: ebtg.ticino@gmail.com
Questo sito e questi consigli di viaggio sono dedicati agli amanti del semplice e tranquillo "TREKKING E-BIKE" o anche chiamato semplicemente "CICLOTURISMO" niente a che vedere con CICLISMO su strada o MTB, EMTB o DOWNHILL dove si predilige la strada per il primo e i sentieri per gli altri.
Qui sono descritti unicamente tragitti su strade il più possibile NON trafficate, asfaltate o sterrate comunque facili da percorrere con qualsiasi Ebike.
PERCORSO
01 => 50km: Bellinzona - San Vittore - Monti di Giova - Bellinzona
> LIVELLO: 80% asfaltato - 20% sterrato facile golenare - difficoltà DT/ST S0
**Itinerario verso i Monti di Giova: un’esperienza tra natura e panorami
mozzafiato**
Un percorso tranquillo, ma con una discreta salita a partire da San Vittore,
che conduce verso i Monti di Giova. Lungo il tragitto si possono ammirare
splendide vedute sulla valle Calanca, la val Mesolcina e il sud del Ticino.
Immancabile una sosta alla caratteristica chiesa "Madonna di Fatima" di
Giova, un luogo di interesse che arricchisce l’escursione.
### Partenza da Bellinzona
Si inizia da Bellinzona, dirigendosi verso Arbedo lungo una pista ciclabile
completamente asfaltata, che parte dal Ponte della Torretta e prosegue sul
lato sinistro del fiume Ticino.
### Da Arbedo a San Vittore
Da Arbedo, è possibile raggiungere San Vittore attraverso due alternative:
1. **Lato sinistro della Moesa**: passando per l'ex Polveriera e il sentiero
sterrato ai piedi della montagna. Questo percorso, ampio e facilmente
percorribile, è chiuso al traffico ma adatto anche ai passeggini. Si arriva
così a Lumino nella località "In Basa".
2. **Lato destro della Moesa**: seguendo una strada sterrata golenale che
costeggia il fiume.
Inoltre, è disponibile una ciclopista che collega Lumino a Grono (tratte Nr.
48-49-50), percorribile per arrivare comodamente a San Vittore.
### Da Lumino a San Vittore
Dopo il grotto di Basa a Lumino, si può attraversare il fiume per seguire la
ciclopista Lumino-Grono oppure prendere la sterrata che, sempre sul lato
destro, sale lungo la Moesa fino a San Vittore. In alternativa, si può
restare sul lato sinistro, percorrendo il largo sentiero fino al ponte
successivo.
A San Vittore, un breve tratto di strada cantonale conduce all’inizio della
salita verso i Monti di Giova, che si trova sulla sinistra dopo i grotti
della zona.
### Salita verso i Monti di Giova
Da San Vittore, la strada è completamente asfaltata e si inerpica fino ai
Monti di Giova e oltre. Tuttavia, non esiste un collegamento agevole per
cicloturismo tra i Monti di Giova e la val Calanca. Il sentiero che da Giova
porta ai Monti di San Carlo è infatti adatto solo a mountain bike (MTB) e
non a biciclette da turismo. Questo tratto, una mulattiera che diventa
sentiero, permette di raggiungere San Carlo e successivamente Buseno,
scendendo infine a Grono tramite la strada cantonale. Tuttavia, tale opzione
è esclusa per chi non dispone di MTB.
### Il tratto finale
Proseguendo la salita oltre i Monti di Giova, si raggiunge quota 1041 m. Da
qui, imboccando la strada a sinistra, si arriva fino al termine della strada
a 1561 m. Durante il nostro itinerario, effettuato a febbraio, la presenza
di neve e ghiaccio nell’ultimo chilometro, in un tratto non esposto al sole,
ci ha costretto a fermarci all’ultimo tornante a quota 1420 m.
### Ritorno
Per il rientro, si può scegliere di seguire il percorso iniziale, optando
tra il lato destro o sinistro della Moesa, oppure utilizzare la ciclopista
che collega Lumino a Grono.
ATTENZIONE IMPORTANTE CHI LEGGE ACCETTA CHE:
correzioni e aggiunte sono benvenute! Si declina ogni responsabilità sulle descrizioni, sui percorsi e file gpx... qui presentati solo a titolo informativo!
I percorsi descritti sono stati fatti in periodi diversi e nel tempo potrebbero subire dei cambiamenti. Si raccomanda prundenza e verifica eventualmente prima di
procedere con il vostro giro a vostro completo e totale rischio e pericolo!